Sapete cos’è l’interazione farmaco-cibo? Le azioni di alcuni farmaci, sia da prescrizione che OTC* o SOP*, possono essere alterate da ciò che si mangia e da quando si mangia. Questo evento viene chiamato interazione farmaco-cibo. Ad esempio, se assumi determinati farmaci nello stesso momento in cui mangi, il cibo può alterare il modo in cui lo stomaco e l’intestino li assorbono. Questo spiega perché alcuni farmaci devono essere assunti a stomaco vuoto (1 ora prima di mangiare o 2 ore dopo). Talvolta i cibi che mangiamo modificano gli effetti da farmaci e ciò potrebbe essere pericoloso. Per esempio se mangiamo una liquirizia si riduce l’effetto di abbassamento della pressione di alcuni farmaci antiipertensivi. Altre volte la presenza del cibo nello stomaco è utile, come nel caso dell’assunzione degli antidolorifici/antiinfiammatori per ridurre il bruciore gastrico. Infine, associare farmaci con determinati cibi o bevande può peggiorare gli effetti collaterali. Un esempio? Assumere determinati antistaminici da banco quando si beve alcool può aumentare la sonnolenza. E negli anziani questo tipo di interazione farmaco-cibo può aumentare il rischio di cadute.
IL CONSIGLIO: leggi il foglietto illustrativo per vedere se devi assumere il farmaco con uno spuntino, durante i pasti o a stomaco vuoto. Se il foglietto illustrativo non fornisce specifiche istruzioni, probabilmente assumere il farmaco con o senza cibo non altera il suo effetto. Se hai dei dubbi chiedi al medico o al farmacista.
*Farmaci OTC: dall’inglese Over the Counter (sul bancone), sono anche detti Farmaci da banco. Sono i farmaci per i quali è ammessa la pubblicità al pubblico.
*Farmaci SOP: acronimo di Senza Obbligo di Prescrizione. Sono i farmaci che possono essere venduti senza ricetta del medico ma per cui non è permesso fare pubblicità al pubblico.
Per saperne di più: “Guida per l’uso sicuro dei farmaci”
http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_opuscoliPoster_49_ulterioriallegati_ulterioreallegato_3_alleg.pdf