Una alimentazione varia ed equilibrata è alla base di una vita in salute. Quando inadeguata, oltre a incidere sul benessere psico-fisico, rappresenta uno dei principali fattori di rischio per l’insorgenza di numerose malattie croniche.
Secondo l’OMS, circa un terzo delle malattie cardiovascolari e dei tumori potrebbero essere evitati grazie a una equilibrata e sana alimentazione (si potrebbero evitare 3 milioni di morti ogni anno con un consumo sufficiente di frutta e verdura fresca).
L’organismo umano ha bisogno di tutti i tipi di nutrienti per funzionare correttamente. Alcuni sono essenziali a sopperire il bisogno di energia, altri alimentano il continuo ricambio di cellule e altri elementi del corpo, altri rendono possibili i processi fisiologici, altri ancora hanno funzioni protettive.
Per questa ragione la sana alimentazione deve essere quanto più possibile varia ed equilibrata.
Secondo l’OMS una sana alimentazione è costituita:
per non più del 25% di calorie totali da grassi
per il 50% da carboidrati (con alto contenuto di fibre)
per il 25% da proteine, specialmente di origine vegetale.
I grassi saturi (soprattutto di origine animale) non dovrebbero rappresentare più del 7-8% delle calorie totali; i polinsaturi (quelli di origine vegetale) all’incirca il 10%; i monoinsaturi (l’olio di oliva) il rimanente.
Il colesterolo alimentare dovrebbe essere meno di 300 mg/giorno (esattamente la quantità contenuta in un rosso d’uovo grande); la quantità di sale, incluso quello contenuto nei cibi conservati, dovrebbe essere inferiore a 5 g al giorno.