La loro funzione, di solito, è quella di rendere somministrabile un principio attivo, la componente del medicinale che svolge l’azione terapeutica. Un esempio? Nel rivestimento delle compresse gli eccipienti hanno la funzione di rendere più facilmente deglutibile il farmaco e, a volte, di camuffare il sapore poco gradevole del principio attivo. La legge prevede che farmaci generici e farmaci di marca possano avere eccipienti diversi perché non modificano l’efficacia terapeutica del farmaco.