La garanzia che “valga lo stesso degli altri farmaci”, cioè che sia “equivalente” è fornita dalle Agenzie del Farmaco Europee, che operano secondo precisi criteri internazionali, uguali per tutti in Europa. In Italia qualità, efficacia e sicurezza sono garantiti dall’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA).
L’AIFA verifica che i farmaci equivalenti siano efficaci, di elevata qualità, con un grado di purezza e di inalterabilità nel tempo pari ai farmaci “di marca”.
Le aziende farmaceutiche che producono i farmaci equivalenti devono rispondere agli stessi livelli di qualità di tutte le altre industrie farmaceutiche.
Se un’azienda non risponde a tali e determinati standard, l’AIFA non permette che avvenga la produzione e la commercializzazione. Dato che il principio attivo del farmaco equivalente è stato prescritto e assunto per più di 20 anni (tempo di durata del brevetto) da milioni di persone in tutto il mondo, esso presenta un profilo di sicurezza maggiore rispetto ai farmaci più recenti in quanto se ne conoscono meglio sia le reazioni avverse che la tollerabilità.
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